In Italia diverse sono le voci su chi sia il vero re delle barzellette; c'è chi incorona Bramieri, chi preferisce Proietti e chi invece ha dei gusti completamente diversi.
Ultimamente infatti un altro concorrente si sta facendo strada tra i due, anche se, almeno io ne avrei fatto tranquillamente a meno.
Varie sono le ipotesi sul perchè abbia deciso di iniziare anche questa carriera, c'è chi dice che in realtà la sua carriera ha così avuto inizio sulle navi da crociera insieme a Confalonieri e c'è chi dice che sia una novità recente; per un paese dove alla fine sono i comici (leggasi Benigni o Crozza) ad inquadrare meglio degli altri la reale situazione del paese, serve sfruttare anche questi modi.
I risultati si possono e si potranno vedere in futuro.
Chi lo sa, magari sono troppo giovane io, ma non ricordo di altri barzellettieri nemmeno al governo, figurarsi come primi ministri.
Secondo me la cosa più probabile e che prendendo tutti gli italiani per stupidi (cosa che deve essere vicina alla verità, visto che alla fine lui vince comunque le elezioni) abbia deciso di passare ad un linguaggio più vicino a quello degli elettori; cosa c'è di più immediato e comprensibile di una barzelletta ?
Vedremo se questa nuova strategia porterà ai risultati sperati.
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